Si è svolto sabato 14 giugno a Casalecchio di Reno il Meeting Regionale Fuoristrada dedicato alle categorie dei Giovanissimi. Percorso poco impegnativo, ma tanto, tantissimo caldo a rallentare i nostri piccoli biker.
Si è svolto a Casalecchio di Reno (Bologna) in un sabato pomeriggio afoso il Meeting Regionale Fuoristrada, valido per le società giovanili. Una nutrita partecipazione e qualche piazzamento portano il Team La Verde alla settima posizione di società.
Ma veniamo a loro, i veri protagonisti dell’evento, i piccoli che hanno permesso alla squadra di arrivare nella top ten. Nella G1 femminile Mia questa volta non è sola, deve infatti vedersela con altre agguerrite bambine, ma il terzo gradino del podio è tutto suo! Romeo, sempre nei G1, fa parte della prima batteria maschile, dove parte con il numero 22, ma non riesce a spuntarla tra i primi cinque. Anche la G2 è una categoria molto numerosa e anche questa è suddivisa in due batterie: nella prima corrono Andrea A. e Lirio, mentre la seconda vede le ruote di Samuele D. e Riccardo B. rispettivamente terzo e quarto del loro gruppo. Lirio è nella top five, nulla di fatto per il nostro super competitivo Andrea, reduce – e forse molto stanco – dal camp di Ligonchio, insieme ad altri Giovanissimi del Team La Verde e non solo.
Sono addirittura tre le batterie della G5 maschile, dove per la nostra squadra vediamo partire Mattia nella prima, Marco B. nella seconda e Pietro B. nella terza. Ma solo Amaranta, nella G5 femminile si classifica, portando a casa un quarto posto.
Due batterie, invece, per i G6 che vedono ai nastri di partenza Alberto nella prima e Francesco nella seconda. Martina disputerà la sua gara in un’affollata batteria femminile, ma nulla di fatto neanche per i più grandi.
Aldilà dei risultati come sempre, ciò che più conta sono la partecipazione, in primis, e l’impegno ed entrambi non sono mancati in questo afoso Meeting Regionale Fuoristrada nel bolognese, nemmeno da parte del nostro ormai immancabile Baby Boss Martino!
testo a cura di Anna Celenta
foto di Davide Benassi