Nella splendida cornice del Parco Tre Castagni di Pergine Valsugana (Trento), Jader ha disputato il suo primo campionato italiano tra gli under23.
Dopo le gare degli junior e delle ragazze, la giuria decide di ridurre a 6 i giri per le categorie maschili, anziché 7 come dichiarato in riunione tecnica. Notizia accolta positivamente da tutti, visto il gran caldo e la durezza del percorso.
Partenza nelle retrovie per Jader (48° in griglia) che cerca fin da subito di rimontare posizioni presentandosi alla prima area tecnica in 42° posizione, superando altri due avversari nel celebre bike park del castello di Pergine. Pedalata dopo pedalata è una continua rimonta fino alla 37° posizione finale.
“Prestazione di tutto rispetto per il nostro atleta, considerando che è al primo anno in categoria e che la sua attività quest’anno è stata rallentata dagli impegni scolastici in vista della maturità. C’è ancora tanto da lavorare, ma la testa è quella giusta e i risultati arriveranno“, ha dichiarato il direttore sportivo Diego Concari.
Queste, invece, le considerazioni del nostro atleta: “Sono davvero soddisfatto della mia prestazione agli italiani di quest’anno, non tanto per il risultato quanto per le sensazioni ottime che ho provato durante tutta la gara e per essere riuscito a mettere su una buona condizione, con il mio preparatore, nelle pochissime settimane rimaste dopo la fine della maturità. Posso comunque dire che questo risultato mi dà moltissima fiducia per le prossime stagioni, sia di Ciclocross che di MTB, dove sono sicuro riuscirò ad arrivare a degli ottimi risultati. Ora vedremo come organizzarci per il resto della stagione ma il prossimo, e credo l’ultimo, appuntamento estivo sarà quello di Lugagnano, poi ciclocross“.
Jader in una foto d’archivio di Davide Benassi