Sabato 12 settembre 2020 la Polisportiva Torrile ha organizzato una nuova tappa del Trofeo delle 3 Province nella pista di Fognano (Parma) per le categorie Giovanissimi. La manifestazione su strada ha visto la partecipazione delle società di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, le tre province appunto, e tantissimi bambini al via.
PG
Esordio nella categoria PG per Alessandro T. e Giovanni, insieme a Pietro F., alla sua seconda gara in assoluto e su strada. Giovanni ha decisamente dato spettacolo strappando un sorriso al pubblico dei genitori e anche agli organizzatori, mentre gli altri pedalavano a più non posso, infatti, lui salutava a destra e a manca senza però perdere di vista l’obiettivo: fare un giro del percorso a tutta, passare sotto lo striscione d’arrivo e davanti ai suoi ammiratori con il pollice alzato consapevole che, alla fine, sarebbe tornato a casa con la sua meritata coppa. E così è stato anche per Alessandro e Pietro, tutti i PG infatti sono stati chiamati alla fine della manifestazione per ritirare il tanto atteso premio, meritato soprattutto per la pazienza che hanno avuto nell’aspettare che corressero tutti i bambini più grandi.
G2
Luca M., alla sua seconda gara su strada, ha voluto mettere subito in bella mostra la maglia del Team La Verde e al fischio del giudice è partito a testa bassa mantenendo la prima posizione per il primo giro della pista, forse non si ricordava che poi ne avrebbe dovuti fare altre altri tre, ma non importa perché si è dato da fare per tutta la gara e avrà tutto il tempo per imparare che è meglio scattare all’ultimo giro e non al primo.
G3
Per gli anni che corre potrebbe essere accettato nei G6 ad honorem, parliamo di Andrea M., che al gazebo dà i consigli tattici ai più piccoli e li mette in pratica – in parte – nella sua gara: sempre tra i primi, ben coperto per non sprecare energie, ma pronto a scattare se necessario. Quarto posto per il nostro “veterano” del pedale Andreino, che alla fine dice: “era meglio essere un PG almeno mi premiavano” (coppa solo ai primi tre di ogni categoria, ndr).
G6
Pausa – si fa per dire perché qualcuno dei più piccoli ha rischiato di essere appeso al gazebo per insubordinazione – fino ai G6 con Mattia M. e Amaranta che fanno una bellissima gara. Entrambi sempre nel gruppo di testa, ogni tanto Wonder Ami si trova a tirare i maschietti, mentre il nostro “Kung Fu Panda” Mattia prende sempre più consapevolezza delle sue capacità e anche lui tenta dei sorpassi interessanti. 15 infiniti giri per loro: il gruppo di testa arriva in massa con Mattia e Amaranta al suo interno, tant’è che a oggi i giudici stanno ancora cercando di capire chi è arrivato quando, visto che a fine premiazioni le classifiche non erano ancora esposte.
Anna Celenta