Domenica 6 ottobre doppio appuntamento per il finale di stagione: i ragazzi più grandi si riuniscono con gli “anziani” alla Prosciutto Bike, mentre i Giovanissimi terminano le prove su strada con il recupero della gara di Soragna.
Prosciutto Bike
Anche i ragazzi più grandi (esordienti e allievi o futuri tali) si sono voluti mettere alla prova dopo un periodo di riposo con sul percorso lungo della Prosciutto Bike organizzata dagli Spritz Bikers a Langhirano come recupero di quella ufficiale che sarebbe dovuta andare in scena lo scorso 8 settembre. Tutti i ragazzi hanno ben figurato anche sul tratto cronometrato, dove hanno voluto testare il loro allenamento dopo lo stacco dall’ultima gara – stanno infatti facendo un periodo di riposo per poi riprendere con la stagione di ciclocross – tenendo testa agli amatori e, sull’intero giro, anche al loro Direttore Sportivo che, ahi lui, hanno dovuto aspettare. Una domenica all’insegna del divertimento che ha portato comunque il Team La Verde a portarsi a casa il premio come prima società con più giovani partecipanti e terza società in generale.
Di corsa a Soragna
Dopo l’impegno a Langhirano il Direttore Sportivo Diego Concari è dovuto correre a Soragna per un altro recupero, ovvero la gara su strada dedicata ai Giovanissimi sempre rinviata dall’8 settembre per maltempo. Essendo una gara su strada non tutti i Giovanissimi del Team La Verde erano presenti, ma solo quelli che hanno scelto di affrontare anche questa disciplina. Partiamo dunque dall’onnipresente Andrea M. nei G2 che parte fortissimo e tira il gruppo per due giri poi si stacca ma (cosa molto positiva) arriva sorridente e addirittura accenna un’impennata sul traguardo.
Con Amaranta e Marco B. passiamo direttamente ai G5. La prima, nella gara femminile, resiste per un po’ nel gruppo di testa, poi si stacca e chiude la sua cronometro individuale al 4′ posto; stesso piazzamento per Marco che resta strategicamente coperto sempre nel gruppo di testa. A metà dell’ultimo giro ha la meglio sul gruppo con un allungo che lo porta ad avvicinarsi al podio, peccato che i primi tre fossero in fuga fin dalle prime battute!
Nei G6 bellissima prestazione di Francesco Ciccio da Calestano, che subito si stacca, ma poi comincia a recuperare e supera un gruppetto dopo l’altro e se non fosse stato doppiato dal gruppo di testa e quindi fermato dai giudici, avrebbe raggiunto anche il secondo gruppetto (doppiati anche loro). Anche su strada come nella mountain bike, Francesco ha dimostrato di essere cresciuto dalle prime gare.
Foto di Davide Benassi