Si è chiusa sabato 28 Settembre la stagione di mtb per i nostri Giovanissimi che a Fiorenzuola (PC) hanno disputato l’ultima prova dell’Emilia Baby Cup.
Nonostante un terzo posto (a solo un punto dal Camping Arizona), il Team La Verde consolida il secondo gradino del podio dell’Emilia Baby Cup, il circuito emiliano di xc dedicato ai Giovanissimi che ha visto i nostri piccoli biker impegnati per nove prove tra le province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Con la prova di sabato organizzata dagli amici della Scuola Ciclismo Fiorenzuola si è chiusa dunque la stagione di mountain bike per le categorie dei Giovanissimi che venerdì scorso hanno anche terminato gli allenamenti al campo scuola di San Michele Tiorre. Tantissimi i bambini iscritti all’ultima prova dell’Emilia Baby Cup (circa 180 in totale) e quindi anche la manifestazione è durata fino all’imbrunire.
G1
Tre le femmine in questa categoria, oltre alla nostra piccola Mia, la sua omonima dei Green Devils Team e un’altra bimba della squadra reggiana Cooperatori. Questa volta la nostra Mia ha preso il comando fin dal primo giro (due quelli previsti per i G1) nonostante fosse tallonata dall’altra Mia non ci sono state né cadute né tentennamenti e nell’eterna competizione tra Mia e Mia vince la nostra Mia portata in trionfo da tutti i genitori e dai compagni di squadra.
Bellissima prova anche per i maschietti, tutti premiati i nostri G1 a partire da Luca M.,che ha inseguito il suo avversario senza però riuscire a raggiungerlo, ma aggiudicandosi un ottimo secondo gradino del podio.
Terzo gradino per Marco Z., che rientra dopo un periodo di assenza dalle gare, ma si impegna per raggiungere il traguardo il più in fretta possibile. Infine, ma non per importanza, il più piccolo dei Concari Bros della Val Taro, Romeo che chiude il terzetto in Verde con la sua quarta posizione regalando al Team altri punti nella classifica di società. Anche il più piccolo dei Gola Bros, Nicolò che non si scompone mai, non perde di vista l’obiettivo e chiude il secondo e ultimo giro nella top ten (9°).
G2
Numerosissima la batteria dei G2, in prima fila vediamo solo i Samueles, ovvero il Samu D. e il Samu M. Parte in seconda linea Riccardo B. e nelle retrovie Andrea M. e Lirio. Al fischio del giudice un bellissimo sorpasso sulla destra porta Andreino tra i primi. Anche gli altri si portano in vantaggio, al primo giro (dei tre previsti del percorso medio) vediamo sfrecciare nell’ordine Samuele D., Riccardo B., Lirio e Samuele M.. Andrea M. viene ritardato da un guasto meccanico, ma la sua tenacia lo spinge a superare diversi avversari fino a raggiungere i suoi compagni di squadra che sono nella top ten della classifica in una categoria molto numerosa anche per i G2. Al secondo giro la storia si ripete: passa Samuele D. che resta in testa al gruppo dei “verdi” e terminerà in quinta posizione, portando anche lui punti alla squadra. Nonostante l’impegno anche al secondo giro Andrea tallona la ruota di Samuele M. e Riccardo B., ma si fermerà un’altra volta per la catena. Alla fine Lirio e Riccardo resteranno nella top ten, rispettivamente nono e decimo, mentre Samu M. e Andrea dovranno accontentarsi di aver fatto del loro meglio che resta e resterà sempre la vittoria più grande.
G5
Questa volta la batteria femminile viene divisa da quella maschile. Sono oltre 40 i partecipanti e questo costringe l’organizzazione a rivedere la gara. Le ragazze dunque fanno una competizione a parte con tre giri del percorso lungo. Saranno 4, invece, i giri per i loro coetanei maschi. Nella gara femminile si gioca la disputa finale della stagione tra Valentina del Camping Arizona e Amaranta. La nostra WonderAmi in realtà ha già vinto la Baby Cup, ma non si risparmia mai e anche a Fiorenzuola si spreme come un limone per inseguire la sua avversaria che, però, sfreccia come un treno sul percorso molto veloce e prende un distacco notevole sia da Amaranta sia dal resto delle avversarie. Anche la nostra Ami, tuttavia, si distacca da tutte le altre e non vuole sentire ragioni: lotta fino alla fine anche se ormai Valentina è pressoché imprendibile. Complimenti a entrambe per la tenacia e soprattutto la sportività.
Anche la gara dei nostri G5 è stata molto bella. A partire in prima fila Marco B., Pietro e il più grande dei Gola Bros, Lorenzo. Mattia parte invece in ultima fila. Sono quaranta i ragazzini che si rincorrono in quest’ultima prova sul percorso più lungo e per ben quattro giri. All’inizio, grazie anche al vantaggio della prima linea, Marco B. è in quarta posizione che mantiene per i primi due giri. Seguono Pietro e Lorenzo. Ma al giro successivo a seguire Pietro è Mattia. Sì, proprio lui: avete presente quello che nelle prime gare si fermava a raccogliere i fiori e a mangiare la mela del peccato? Un altro giro e supera anche Pietro, se gliene avessimo fatti fare altri tre o quattro forse avrebbe raggiunto anche Marco B. Quest’ultimo alla fine uscirà dalla top five chiudendo sesto. Ottima gara per tutti gli altri: Mattia, Pietro e Lorenzo nessuno dei quali si è risparmiato.
G6
Infine sempre loro, la coppia della montagna: Bibo e Ciccio, che vengono baciati dalla sfortuna e pescano numeri talmente alti da partire dietro, ma talmente dietro che quasi non entravano nemmeno in griglia. A parte gli scherzi, sebbene sia Alberto sia Francesco siano partiti in fondo alla categoria dei ragazzi più grandi (il prossimo anno passeranno a esordienti, ndr) hanno entrambi hanno fatto una gara davvero spettacolare riuscendo a infilare un sorpasso dietro l’altro, alcuni anche rocamboleschi, con cadute (degli avversari, ndr). Alberto terminerà settimo e Francesco terminerà sorridente, senza cadute e orgoglioso (o almeno noi lo siamo) della rimonta e della grande crescita nella sua prima stagione di gare.
Un ringraziamento particolare a Matteo B. e Jader per aver aiutato i loro compagni di squadra più piccoli nella prova percorso ed essersi offerti come apripista e scopa durante le gare. Grazie anche al Direttore Sportivo Angela Cerati che ha sostituito Diego, impegnato in Calabria con la rappresentativa dell’Emilia Romagna al Trofeo Nazionale Coni. A lui e alla nostra Asia, che ha partecipato nella squadra del Triathlon vincendo l’oro, facciamo i nostri complimenti.
Testo di Anna Celenta
Foto di Davide Benassi